Xehon

Xehon. Il potere del mana è un romanzo tra le cui pagine si respirano le atmosfere delle più grandi saghe di tutti i tempi, ma con un'ambientazione inedita e un finale imprevedibile, che apre le porte a segreti ancora tutti da scoprire. In un mondo futuristico, una nuova fonte di energia, il plasma solare, ha permesso all'umanità di risorgere all'indomani di una catastrofe passata alla storia come "Lungo Tramonto".
Deshon ha tredici anni, vive nella periferia di una delle metropoli della Grande Alleanza Unita, e per famiglia ha soltanto il nonno Cornelius. Grazie a una borsa di studio ereditata dalla madre frequenta una delle prestigiose accademie del Sacro Ordine di Eron, la religione che prende il nome proprio dal messia-scienziato scopritore del plasma solare. Quando la borsa di studio terminerà, dovrà scegliere cosa fare della sua vita. E arruolarsi nella Grande Alleanza Unita pare l'unica strada da percorrere.
Ma ecco che, d'improvviso, gli eventi prendono una piega inaspettata: un uomo che si presenta col nome di Sendai lo salva da due misteriose guardie intenzionate ad arrestarlo e lo conduce fino a un luogo immerso nella foresta. Qui vive una comunità di esseri del tutto simili agli umani, ma capaci di manipolare il mana, l'energia generata dal pianeta. Sono gli Xehon, e a Deshon viene rivelato di essere uno di loro: o meglio, di essere un mezzosangue, nato da un padre umano e da una madre Xehon. E adesso dovrà frequentare l'Odehon, una scuola in cui affinare le sue abilità. Solo che qui non tutti lo vedono di buon occhio, e il motivo è che un mezzosangue ha già frequentato, in passato, le sue aule... e le cose non sono andate affatto bene.
Ma la storia di Deshon è soltanto una parte di un mosaico ben più complesso...