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C'è posto per le donne nere nell'ingegneria?

Om C'è posto per le donne nere nell'ingegneria?

Questo lavoro è la tesi di dottorato di una donna di colore che, durante la sua carriera accademica e sulla base della sua storia di assistente sociale nel campo dell'istruzione, ha analizzato gli effetti delle politiche affermative (legge sulle quote) sulla razza e sul genere nei corsi di ingegneria in due università federali del Paraná. La metodologia utilizzata è stata l'analisi cognitiva e la produzione di dati quantitativi relativi alle quote razziali, all'accesso degli studenti neri, degli uomini e delle donne in ingegneria, nonché la ricerca comparativa. Abbiamo scelto di utilizzare il termine "politica affermativa" per riferirci alla politica pubblica statale e "azione affermativa" per riferirci alle iniziative della società civile, organizzate o meno, entrambe finalizzate alla giustizia sociale che coinvolgono gruppi razziali discriminati. Il libro si propone di riflettere sull'importanza della ricerca di genere e razziale nel contrastare l'egemonia politica delle donne nere, tenendo conto dell'accesso alle diverse aree del sapere, motivo per cui l'analisi ha utilizzato riferimenti teorici di importanti ricercatrici femministe nere, poco conosciute in diversi ambienti accademici.

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  • Språk:
  • Italienska
  • ISBN:
  • 9786206656333
  • Format:
  • Häftad
  • Sidor:
  • 188
  • Utgiven:
  • 9. november 2023
  • Mått:
  • 150x12x220 mm.
  • Vikt:
  • 298 g.
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Förväntad leverans: 19. december 2024
Förlängd ångerrätt till 31. januari 2025

Beskrivning av C'è posto per le donne nere nell'ingegneria?

Questo lavoro è la tesi di dottorato di una donna di colore che, durante la sua carriera accademica e sulla base della sua storia di assistente sociale nel campo dell'istruzione, ha analizzato gli effetti delle politiche affermative (legge sulle quote) sulla razza e sul genere nei corsi di ingegneria in due università federali del Paraná. La metodologia utilizzata è stata l'analisi cognitiva e la produzione di dati quantitativi relativi alle quote razziali, all'accesso degli studenti neri, degli uomini e delle donne in ingegneria, nonché la ricerca comparativa. Abbiamo scelto di utilizzare il termine "politica affermativa" per riferirci alla politica pubblica statale e "azione affermativa" per riferirci alle iniziative della società civile, organizzate o meno, entrambe finalizzate alla giustizia sociale che coinvolgono gruppi razziali discriminati. Il libro si propone di riflettere sull'importanza della ricerca di genere e razziale nel contrastare l'egemonia politica delle donne nere, tenendo conto dell'accesso alle diverse aree del sapere, motivo per cui l'analisi ha utilizzato riferimenti teorici di importanti ricercatrici femministe nere, poco conosciute in diversi ambienti accademici.

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