av Jean Michel
419,-
Alle soglie di una nuova era di sfide e opportunità globali, l'UNESCO è più che mai al centro degli sforzi internazionali per promuovere l'istruzione, la scienza, la cultura e la comunicazione come pietre miliari di una pace duratura e di uno sviluppo sostenibile in tutto il mondo. Quest'opera completa illustra la complessa storia, gli obiettivi ambiziosi e i programmi di vasta portata dell'UNESCO, che dalla sua fondazione nel 1945 si propone di costruire ponti tra i popoli, preservare il patrimonio comune dell'umanità e promuovere una società della conoscenza inclusiva. Dai suoi inizi all'ombra della Seconda guerra mondiale, attraverso i momenti decisivi dell'ordine globale del dopoguerra, fino alle sfide attuali in un mondo sempre più interconnesso ma frammentato, il libro dipinge un quadro vivido dell'UNESCO. Il libro illumina l'organizzazione come un'architettura di speranza, una speranza per un mondo in cui l'istruzione sia accessibile a tutti, in cui la scienza sia usata a beneficio di tutti, in cui la diversità culturale sia compresa e protetta come un punto di forza, e in cui la libertà di opinione e di scambio non sia ostacolata. Illustrando i programmi e le iniziative chiave, dagli sforzi per proteggere il patrimonio culturale mondiale alla promozione dell'alfabetizzazione e dell'apprendimento permanente, fino alle ambizioni di promozione della scienza e di protezione della biodiversità, il libro rivela il ruolo centrale dell'UNESCO nel definire le agende globali e nel sostenere gli Stati membri e le comunità sul campo. Allo stesso tempo, il testo non rinuncia a sottolineare le sfide politiche, finanziarie e strutturali che l'organizzazione deve affrontare, dalla politicizzazione alle difficoltà di finanziamento, fino alla necessità di dimostrare la propria efficacia e rilevanza in un mondo in rapida evoluzione. Attraverso un resoconto equilibrato di successi e controversie, il libro offre una visione approfondita delle dinamiche della cooperazione internazionale e delle complessità della politica culturale ed educativa a livello globale. Guardando al futuro, il volume discute come l'UNESCO debba adattarsi ed evolversi per rispondere alle nuove condizioni globali, dalla digitalizzazione dell'istruzione alla promozione dello sviluppo sostenibile e al rafforzamento del dialogo interculturale. Il libro si conclude con una considerazione sul ruolo dell'UNESCO nel contesto del conflitto ucraino, come esempio puntuale di come l'organizzazione agisca in tempi di crisi per proteggere il patrimonio culturale, sostenere l'istruzione e contribuire alla sicurezza dei giornalisti.