- le fiabe di nonno emtes
av Eugenio Maria Testaverde
155,-
La regina del parco giochi La regina del parco giochi è una fiaba che racconta le avventure di quattro amici che scoprono una porta segreta nel parco e si ritrovano in un regno magico. Lì incontrano la Regina del Parco, una donna anziana e avida che vuole rubare la loro amicizia.La fiaba esplora il tema dell'amicizia e del possesso, mostrando come il primo sia più prezioso del secondo. Marco, Sara, Luca e Anna sono quattro bambini che ogni pomeriggio si ritrovano nel parco per giocare e divertirsi. Un giorno, Marco trova una porta di legno nascosta tra i cespugli e sente una voce che lo invita a seguirla. Marco chiama gli altri tre amici e insieme decidono di entrare nel tunnel che si apre dietro la porta. Dopo aver camminato nel buio, i bambini arrivano in una grande caverna piena di oggetti strani e meravigliosi: giocattoli, libri, quadri, gioielli, vestiti, caramelle. In mezzo alla caverna c'è un trono su cui siede la Regina del Parco, una donna anziana con i capelli bianchi e gli occhi azzurri. La Regina dice ai bambini che quegli oggetti sono i suoi tesori, raccolti nel corso degli anni da tutti i bambini che hanno perso o dimenticato qualcosa nel parco. Dice anche che se vogliono riavere le loro cose devono fare uno scambio: devono darle la loro amicizia e rimanere sempre con lei. I bambini rifiutano la proposta perché non vogliono rinunciare alla loro amicizia e alla loro libertà . La Regina del Parco si arrabbia e lancia un incantesimo sui bambini, trasformandoli in animali diversi: Marco in un orso, Sara in una farfalla, Luca in un pesce e Anna in un uccello. Li minaccia di tenerli prigionieri per sempre. I bambini non si perdono d'animo e cercano di scappare dalla caverna. Grazie alla loro intesa e alla loro solidarietà riescono a superare gli ostacoli che la Regina mette sul loro cammino. Riescono a spezzare l'incantesimo e riprendere la loro forma umana. La Regina del Parco rimane sola con i suoi oggetti inutili e si rende conto di aver perso l'unica occasione di avere degli amici veri. La fiaba si conclude con i bambini che si abbracciano felici e contenti, consapevoli che la loro amicizia è più forte di ogni magia e che non si può comprare con niente.