Marknadens största urval
Snabb leverans

Böcker av Ernesto Benini

Filter
Filter
Sortera efterSortera Populära
  • - le due facce della vita
    av Ernesto Benini
    159,-

    Roma, 2018.Jonathan un ragazzo universitario della periferia di Roma, viene traumatizzato da un evento per lui inatteso che lo sconvolge e lo porta riflettere sulla inconsistenza della propria esistenza quasi integralmente virtuale. Nella stessa giornata viene a contatto con altre realtà fino a quel momento trascurate nella sua vita, fino a riscoprire anche qualità della propria famiglia, come il padre operaio che gli spiega il coraggio della rinuncia. Ma l'incontro più importante della giornata è quello con Elena, una studentessa della sua stessa facoltà con la quale trova una improvvisa storia d'amore immediatamente contrastata ed interrotta. In tutto questo sua viaggio interiore attraversando però il mondo reale ritrova dentro di sé sentimenti che il mondo virtuale gli aveva come nascosto come l'umanità, la compassione ed anche l'amore e scoprendo che anche la morte faccia parte della vita, come se fosse proprio l'altra faccia della medaglia dell'amore.

  • av Ernesto Benini
    175,-

    A Riccione accade un omicidio sul quale Katia Pollica deve indagare. Si tratta di un noto spacciatore del luogo che lei aveva arrestato più volte senza però toglierlo dalla circolazione molto a lungo, a cui è stato letteralmente spezzato il collo. Mentre comincia a indagare con accanto la sua nuova giovane e inesperta partner Veronica Manzo, con la quale condivide anche lo stato di solitudine e la passione per il cibo, viene fermata dall'alto per essere conglobata in una task force per una indagine a carattere nazionale, in quanto altri due omicidi, uno a Ostia durante un meeting di arti marziali e uno ad Arezzo in una stanza del Tribunale, avevano avuto praticamente lo stesso sviluppo con la rottura del collo delle vittime. Ma all'inizio di questa sua collaborazione avviene addirittura un quarto omicidio a Otranto nel Mercato Ittico, sempre con la rottura del collo. Sembra a tutti che si tratti di un omicida che agisca a carattere nazionale sentendosi una sorta di Giustiziere, ma indagando sulla vita delle vittime affioreranno legami inattesi che porteranno una confusione inestricabile anche nella logica dell'investigatrice.

  • av Ernesto Benini
    175,-

    A Roma, nella zona Prati, dove opera il dottor Mancini come vicequestore, ex capo di Katia Pollica a Riccione, avvengono in pochi giorni quattro omicidi apparentemente scollegati tra di loro. Un barbone, una rom, un turista americano e un prete. Sollecitato dal Questore, per motivi di opinione pubblica, il vicequestore riesce a farsi assegnare temporaneamente proprio la Pollica, confidando sul suo temperamento dirompente che secondo lui può smuovere le acque in una indagine completamente stagnante. Infatti, non appena arrivata, lei riesce a trovare tracce molto evidenti che inspiegabilmente i colleghi romani non avevano rilevato, cominciando a scoprire strane situazioni che ruotano principalmente intorno e dentro lo Stato del Vaticano.

  • av Ernesto Benini
    175,-

    La notte del Lunedì di Pasqua sulla Via Emilia, in uno spiazzo appartato e poco visibile si consuma un delitto violento che solo alle cinque del mattino viene casualmente scoperto da un cane a spasso con il suo padrone.Di fronte all'ispettore Antenucci e alla sua assistente Katia Pollica si presenta una scena che però è tutt'altro che di semplice lettura, al contrario di quello che gli avevano segnalato i colleghi della Volante intervenuti sul posto che avevano parlato di una violenza su una coppia appartata finita male.Un morto, una donna violentata e un'auto rubata che però tra loro non si legano in nessun modo. Ma è solo l'inizio di un'indagine complessa e pericolosa che per essere districata porterà gli investigatori lontano sia nello spazio che nel tempo, fino ad arrivare alla sanguinosa guerra dei Balcani e dovere fare i conti con i superstiti di quelli che venivano chiamati "Le Tigri di Arkan".

  • av Ernesto Benini
    175,-

    Marco e Agnese, vivono la loro tranquilla vita di coppia tra lavoro, spesa al supermercato e televisione di sera. Ma qualcosa che lui non si aspetta succede all'improvviso e senza una spiegazione logica, plausibile e soprattutto univoca. Il sabato a pranzo, ritornando dal lavoro lui non trova la moglie a casa e non riesce a capirne il motivo e nel suo cercarla si trova a fare i conti con le tante contraddizioni e i segreti che caratterizzano la sparizione di Agnese, che a mano a mano che si addentra nella ricerca coinvolgono persone e situazioni sempre più complesse, tingendo tutta la normalità nella quale ha sempre vissuto di Giallo.

  • av Ernesto Benini
    179,-

    La storia è ambientata a Roma negli anni correnti.Elena è una diciasettenne studentessa che a causa di una amicizia con Roberto, un suo compagno di classe e alle insinuazioni astiose della sua migliore amica, si trova suo malgrado, a essere abbandonata dal suo ragazzo Marco.Una stupida storia vissuta da tutte le ragazze di qualsiasi epoca ma che nella società attuale assume una dimensione diversa, con stalking e violenza di genere che diventano normalità.Enrico, il nonno di Roberto, residuo di un passato dove giustizia e violenza sono state un connubio esplosivo, si trova a difenderla cercando al contempo di farle prendere coscienza del vuoto e la pericolosità insite nella nuova realtà virtuale in cui vive.

  • av Ernesto Benini
    159,-

    Tommaso, un cinquantenne deluso che si è lasciato alle spalle la sua donna e i suoi figli per seguire Rita, una ragazza molto più giovane di lui che a sua volta lo ha dopo poco abbandonato, si sente esasperato a tal punto da volere scaricare le sue frustrazioni uccidendo le persone intorno a sé. Ma il senso etico residuo rimastogli dentro, fa orientare la sua rabbia contro sé stesso, e pianifica un liturgico suicidio contornato di Grappa e Pink Floyd.Ma Eloisa, una strana prostituta capitata come per caso a casa sua interrompe questo suo rito facendolo soprassedere e contemporaneamente trascinandolo nella propria vita sbalestrata fatta in eguale misura di filosofia, teologia e prostituzione, tra le quali si muove con inusitata semplicità. Il filo della vita di Tommaso suo malgrado si ingarbuglia tra il suo passato fallimentare e un futuro oscuro, in un presente sempre più intricato..

  • av Ernesto Benini
    169

    La storia è ambientata a Roma nei primi anni del duemila e racconta dei rapporti ipocriti e contorti di una classe piccolo e medio borghese dove è soprattutto l'apparenza a contare. Ma dietro la patina di rispettabilità si celano molteplici segreti e perversioni.La storia inizia in un ascensore che si blocca con due amanti intrappolati dentro. Lui un rappresentante della Folletto e lei la professoressa di matematica di sua figlia, ma poi prosegue all'interno delle reciproche famiglie e delle proprie amicizie dove ognuno dei personaggi ha più di uno scheletro nell'armadio da nascondere.L'unica cosa che accumuna tutti è l'assenza di qualsiasi tipo di coraggio che dequalifica ogni loro storia, anche quella che potrebbe essere identificata come amore, in una assoluto comportamento da vigliacchi.Un amore vigliacco, per l'appunto, che li accumuna anche a loro insaputa, così impegnati a coprire i loro segreti da non accorgersi d'altro, neanche di fronte a disgrazie e morti.

  • av Ernesto Benini
    155,-

    Fine anni Ottanta, Sebastiano, il protagonista e narratore, che nel primo libro TRASGRESSIONE ha raccontato di come avesse dovuto affrontare e contrastare, cercando di salvare il salvabile, il crollo di tutta la sua vita precedente nel momento della sua uscita dalla galera dopo circa quattro anni di carcerazione, causata dalla sua attività politica tipica degli anni settanta, nei quasi sei anni che sono poi seguiti è riuscito a ricostruirsi una esistenza normale con Sandra, una donna con la quale ha avuto una seconda figlia, con un lavoro stabile e una casa in affitto.Ma non è riuscito in questo modo ad assopire del tutto la sua irrequietezza, la stessa che in qualche modo era stata una delle cause della distruzione della sua vita all'uscita di galera. Ed è proprio la normalità della vita, le sue sicurezze, le sue abitudini a renderlo insoddisfatto, come se questo modo di vivere tradisse tutti i presupposti del suo modo di vedere l'esistenza, che ha sempre affrontato come una lotta contro la normalità, la consuetudine, appunto proprio come una trasgressione continua a tutto quello che le regole di una vita normale gli potevano imporre.E anche la sua infedeltà verso Sandra, che sta consumando tradendola con Alessandra, una donna sposata, sua collega di lavoro, gli risulta stretto, non lo aiuta a trovare la tranquillità d'animo di cui necessiterebbe, perché quello che gli manca è proprio il rischio e l'avventura, lo stare contro a qualsiasi cosa possa sapere di perbenismo.E nonostante che questa donna non sia migliore della propria moglie, e che abbia caratteristiche completamente diverse dal proprio modo di essere e interpretare la vita, vive questo suo tradimento come se fosse necessario per potere ancora una volta disobbedire, ribellarsi alla normalità, fino al punto che quasi come fosse un gioco, una sfida, una mattina come tante altre le propone di fuggire dalle loro stesse vite, insieme verso una meta mitica, quasi immaginifica, come Vienna. Forse anche sorprendendo lui per primo, inaspettatamente Alessandra accetta di partire in quel modo, senza nessuna preparazione e senza neanche pensare minimamente di mettere a repentaglio tutte le cose che hanno e che avevano costruito fino a quel momento nelle loro rispettive vite. Così partono verso un'avventura cieca che i due cercheranno anche di colorare d'amore, andando incontro a delle verifiche interne che non si aspettavano di dovere affrontare.Il suo narrare inizia la mattina della loro partenza improvvisata, in auto, insieme, diretti verso Nord, in una fuga senza paracadute, che porta in sé anche il rischio implicito, per Sebastiano, che gli strascichi delle avventure delle sue vite precedenti possano in qualche modo essere risvegliati e riaffiorare con delle conseguenze inaspettate e imprevedibili.

  • av Ernesto Benini
    155,-

    Fine anni '70, Sebastiano, il protagonista e narratore, viene arrestato durante un fatto minore di microterrorismo tipico di quegli anni. La sua condanna a sei anni di reclusione è la conclusione di un'attività politica che lui aveva iniziato nel '68, nonostante che all'epoca non avesse neanche quindici anni di età.Dopo circa quattro anni di detenzione però la sua carcerazione viene interrotta dal riconoscimento di un periodo di libertà condizionale, aprendogli improvvisamente le porte del carcere, cosa che però lo catapulta in un mondo che lui non riconosce più e che, a sua volta, non riconosce più lui. Deve rendersi conto che, anche se dalla galera ne aveva avuto il sentore, percependo il tradimento di Elisa, sua moglie, quella non sarebbe stata l'unica cosa che avrebbe trovato cambiata. Tutto intorno a lui non assomiglia più a quello che aveva lasciato alle sue spalle al momento della sua carcerazione perché ogni cosa che aveva costruito fino a quel momento era come sparita nel nulla.Anche il confronto con la sua organizzazione politica non è più lo stesso e si trova come sfasato, perché il momento storico nel frattempo era mutato, le forze sociali cambiate, la visione politica diversa. E lui non capisce più e non viene più capito dai suoi stessi compagni, che lo considerano anche fuori di testa. È in questo scenario che Sebastiano cerca di sopravvivere, di restare a galla, di salvare il salvabile della sua esistenza, ma si trova a dovere fare i conti anche con l'estinzione delle utopie politiche e personali in cui aveva creduto, e che aveva anche teorizzato, a cui quel periodo storico stava presentando il conto con la realtà perdendo a una a una la loro fragile consistenza.Ma qualche volta annaspando e qualche volta reagendo anche fuori dalle linee, lui testardamente cercherà di trovare di nuovo una strada, una nuova vita, che però non perda completamente il suo spirito, perché altrimenti non sarebbe più la sua. E il suo essere trascinato in questa nuova realtà senza più poterla controllare lo costringerà a navigare a vista cercando qualche porto sicuro anche nelle sue vecchie fiamme, quelle con cui aveva condiviso quella libertà di amare nella quale aveva creduto ciecamente. Ma in ogni momento si troverà a dovere fare necessariamente i conti con quel passato che continuamente gli riaffiorerà nella mente con ricordi di lotte politiche e di schegge di carcere, richiamati alla sua mente in veri e propri flashback. Il suo narrare inizia quando lui si ritrova, dopo appena una decina di giorni dalla sua liberazione, solo, con i suoi ricordi e le sue delusioni, alla ricerca di una qualche forza che lo faccia reagire, superando quel passato da cui non riesce proprio a distaccarsi. E da dove inizia un percorso attraverso il quale, tra ricordi e realtà, i suoi amori, il suo impegno politico, tutta la sua stessa vita, vengono ripercorsi in un mix di rabbia e violenza, sesso e disperazione.Senza neanche rendersi conto come quello che stava vivendo in realtà potesse rappresentare un vero e proprio viaggio in quel periodo storico della seconda metà degli anni Ottanta, nel quale distruggendo tutto si stava gettando le basi per una società futura così impreparata alla rivoluzione informatica e alla americanizzazione, da essere destinata a essere risucchiata di nuovo indietro nella storia, fino a configurarsi un nuovo medio evo.

Gör som tusentals andra bokälskare

Prenumerera på vårt nyhetsbrev för att få fantastiska erbjudanden och inspiration för din nästa läsning.