Böcker i Dialoghi E Interviste Fantasti-serien

C'erano una volta le favole, ricche di particolari eppure scritte con uno stile impalpabile, che sa di antico e con una morale sempre attuale.Qui non troviamo animali antropizzati come la volpe stizzosa, la formica petulante e la cicala godereccia, bensì le sonde interplanetarie Voyager, il dialogo (o il sogno) fra il più grande eroe del volo e il pilota Pony 2 delle Frecce Tricolori, il Barbera e il Prosecco.Attraverso le loro voci si può riscoprire la magia di un volo acrobatico, lo stravolgimento della società moderna attraverso un capo d'abbigliamento femminile e un'auto, e infine tre modi diversi di approcciare alla vita attraverso le prospettive di un pilota da corsa, un calciatore e un ciclista del periodo pionieristico.C'è il desiderio di riscoprire frame del nostro recente passato per permetterci di continuare nella nostra personale lettura del mondo, anche attraverso il riconoscere che esistono prospettive diverse nell'osservazione di una stessa situazione, tutte assolutamente personali e uniche, per ognuno di noi.Una narrazione che trascende la realtà sensibile per approdare in un mondo originale e inaspettato, forse un po' più vicino alla realtà.

Sono storie fantastiche, scritte per quelli che hanno il desiderio, quasi una necessità, che qualcuno racconti anche a loro una bella fiaba moderna, regalandogli la capacità di ricordare, sorridere e sognare ad occhi aperti. Per coniugare queste aspettative ho scelto la formula dell¿intervista che possiamo trovare su un quotidiano. Il tutto in un¿ambientazione surreale, come i cani che giocano a poker di Coolidge. Interviste fantastiche ma non inverosimili perché il personaggio, o l¿oggetto che lo rappresenta in sua vece, dice parole che ha effettivamente detto oppure che avrebbe potuto dire e pronunciandole, getta una luce su ciò che era ed ancora è. Di ognuno ho cercato di cogliere l¿aspetto umano, cercando di illuminare la situazione da una prospettiva diversa da quella didascalica dei ¿libri seri¿, certamente precisi e rigorosi, ma assolutamente privi di immaginazione.